La Giunta nella seduta dell’8 aprile ha licenziato il nuovo “Regolamento per l’esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale” che ora proseguirà il proprio iter per l’approvazione in Consiglio comunale.

Tale nuova regolamentazione, che avrà la durata di 3 anni fino al 30 giugno 2028, è stata esaminata approfonditamente con le Associazioni di categoria e concordata nei tratti essenziali delle modifiche rispetto al testo precedente.

Resta invariata la zona di efficacia del regolamento (nucleo di antica formazione) così come gli obiettivi cui devono rispondere i progetti speciali, mentre si modifica la procedura: la Giunta non approverà più i progetti ma solo i criteri di valutazione, sentite le associazioni di categoria maggiormente rappresentative, la valutazione continuerà ad essere effettuata da una Commissione comunale e poi, nel caso di parere positivo, il dirigente rilascerà l’autorizzazione (e non più la Scia) per le aperture delle attività alimentari (pubblici esercizi, commercio e laboratorio).